Guerra di Gaza | "United 4 Gaza": 16.000 per il diritto internazionale
Circa 16.000 persone hanno manifestato sabato nella capitale con lo slogan "Uniti per Gaza". Una coalizione nazionale si è mobilitata per la manifestazione, per protestare contro "due anni di genocidio a Gaza" e "77 anni di sfollamenti, colonialismo e apartheid" nei territori palestinesi. 40.000 persone hanno manifestato con lo stesso slogan a Berlino a giugno.
La manifestazione è partita dalla Porta di Brandeburgo e ha attraversato il quartiere governativo. Inizialmente, il corteo avrebbe dovuto concludersi davanti al Municipio Rosso. Tuttavia, la polizia ha deviato il percorso. Di conseguenza, il corteo è stato più breve e ha avuto inizio in ritardo. I manifestanti chiedevano la sospensione delle forniture di armi tedesche a Israele e il rispetto del diritto internazionale. Chiedevano inoltre la depenalizzazione della solidarietà con la Palestina e il flusso senza ostacoli di aiuti umanitari a Gaza.
Nonostante l'accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas di venerdì, i relatori presenti all'evento hanno espresso dubbi sulla protezione della popolazione civile palestinese, secondo il quotidiano "Taz". C'è "un enorme scetticismo perché in passato non ci si poteva fidare dell'occupazione israeliana", ha affermato il palestinese Abed Hassan, uno degli ideatori dell'evento, citato dal quotidiano.
Nel frattempo, un video della fine della manifestazione sta attirando l'attenzione sui social media. Mostra un uomo con un bambino piccolo in braccio mentre viene molestato dalla polizia. "Devo andare al mio negozio, ho altro da fare", grida l'uomo, mentre la polizia spinge via lui e il bambino, impedendo loro di attraversare la strada in Rosentaler Platz. "Questa è una misura di polizia", giustifica l'agente per le sue azioni violente. Spinge da parte una donna che cerca di frapporsi tra l'agente e il bambino che urla.
Il video mostra che l'uomo e il bambino si trovano molto lontano dalla manifestazione. Un altro agente di polizia afferra l'uomo per un braccio e lo porta via con il bambino. Dopo che l'uomo consegna il bambino a una donna, viene immediatamente bloccato in una presa alla testa da diversi agenti. Uno degli agenti preme il braccio contro il collo dell'uomo. L'uomo viene scaraventato a terra dagli agenti, insultato e picchiato.
Secondo l'agenzia di stampa tedesca (dpa), sabato sono state arrestate 30 persone. La dpa cita i rapporti della polizia: tra le altre cose, sono stati esposti simboli incostituzionali. Si sono verificate anche violazioni della legge sulle associazioni e aggressioni fisiche.
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